tecnica fotografica

Ma quanti flash ci vogliono, per fotografare una partita di pallacanestro!

Quanti di voi hanno provato a fotografare un incontro di pallacanestro, di pallavolo o di qualche altro sport che si svolge all’interno di un palazzetto sanno cosa significa dover lavorare a colori, in ambienti poco illuminati, con lampade fluorescenti e per giunta con atleti che si muovono in continuazione, effettuano cambi di direzione improvvisi e veloci, saltano più in alto che possono, cadono improvvisamente e fanno di tutto per spiazzare gli avversari.

I problemi principali sono due: illuminazione scarsa e dominanti di colore.

Per poter fermare l’azione di un’atleta è necessario impostare sulla macchina fotografica tempi brevi, anzi, brevissimi dell’ordine di 1/250 di secondo, se non di 1/1000!
Con tempi più lenti la foto risulterà inevitabilmente mossa. Il che nel 90% dei casi è male!

Una foto che ho scattato durante una partita di pallavolo Per poter utilizzare tempi così brevi la soluzione più comune è quella di fotografare ad iso elevati: 1600 iso o 3200, ma a volte non bastano neppure questi! Inoltre, è risaputo che utilizzare pellicole così sensibili richiede un compromesso in termini di grana della pellicola, che dai 400 iso in su aumenta notevolmente, mentre in digitale ciò che aumenta è il rumore di fondo. Tutto ciò influisce negativamente sulla qualità dell’immagine finale.

Ma non è tutto. Fotografare a colori con luci fluorescenti obbliga il fotografo a correggere le dominanti di colori. Questa non sempre è un’operazione semplicissima, anche se con l’avvento del digitale le cose sono migliorate notevolmente grazie alla possibilità di effettuare il bilanciamento del bianco in modo manuale.

Utilizzare dei potenti flash esterni, può risolvere contemporaneamente questi due grossi problemi!

In primo luogo, l’azione degli atleti viene “fermata”, non dal tempo di scatto che in genere è sempre dell’ordine di 1/250 di secondo, ma dal lampo del flash che solitamente è di brevissima durata: 1/1000 di secondo, ma che può anche essere più breve.

In secondo luogo, si elimina il problema delle dominanti di colore, perché la luce del lampo del flash ha una temperatura in gradi Kelvin simile a quella della luce solare del giorno.

C’è però un problema: il flash incorporato nella fotocamera non è adeguato per questo tipo di riprese e l’investimento necessario per acquistare l’attrezzatura giusta è ingente, ed inoltre, comporta costi di immagazzinamento rilevanti, per via del volume ingombrante dell’equipaggiamento.

Per farvi un’idea di quanto possa diventare “pesante” l’attrezzatura, in questo articolo che segue, in inglese, troverete una bella fotografia di un assistente dei fotoreporter della rivista americana Sport Illustrated, vicino ai flash che utilizzeranno per immortalare le azioni di una partita di basket: http://www.sportsshooter.com/news/1565

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Avete idea del costo di tutta quella attrezzatura? Saranno almeno 100mila Euro: flash, fotocamere, radiocomandi, accumulatori…

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