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Edward Weston: l’eleganza delle foto ad f/64

Per comprendere la rilevanza del lavoro di Weston ritengo che occorra inquadrarlo nel periodo storico-artistico in cui è vissuto. Edward Weston ha iniziato a lavorare come fotografo in un periodo in cui i fotografi cercavano di imitare la pittura, mentre era ormai da diversi anni che i pittori cercavano di creare opere che si allontanassero dall’immagine puramente fotografica.

I movimenti artistici che hanno influenzato Weston

Cercherò di sintetizzare prima i movimenti pittorici di quel periodo e successivamente il panorama della fotografia al tempo di Edward Weston. Per quanto concerne la pittura, il movimento impressionista ebbe origine nel 1860 e si sviluppò fino all’inizio del ‘900. Gli impressionisti si ispiravano alla luce naturale, alle atmosfere mutevoli e alla vita quotidiana, usando pennellate rapide e colori vivaci. Il termine “impressionismo” fu usato per la prima volta in modo ironico da un critico d’arte, che si riferiva ad un quadro di Claude Monet. Il critico riteneva che il quadro fosse solo una bozza, una semplice impressione, e non un’opera finita. Tuttavia, gli artisti del gruppo adottarono il termine con orgoglio, e lo usarono per definire il loro stile.

Il muralismo messicano.

Sì basava sul dipingere i muri di luoghi pubblici molto frequentati, con uno stile vigoroso e colorato.

Il cubismo.

Rompeva la prospettiva tradizionale e rappresentava gli oggetti da diversi punti di vista, scomponendoli in forme geometriche e riunendoli in una composizione dinamica e astratta.

L’espressionismo.

Privilegiava l’espressione dei sentimenti e delle emozioni rispetto alla rappresentazione oggettiva, usando colori intensi, forme distorte e pennellate vigorose.

Per quanto concerne la fotografia il pittorialismo era il movimento di riferimento di quel periodo.

Il pittorialismo è stato un movimento fotografico che ha cercato di elevare la fotografia a forma d’arte, imitando lo stile e le tecniche della pittura.

I pittorialisti usavano obiettivi sfocati, processi di stampa alternativi e manipolazioni dei negativi per creare immagini suggestive e poetiche. Il pittorialismo si sviluppò alla fine del XIX secolo in Europa e in America. Tra i fotografi pittorialisti ricordiamo Gustave Le Gray, Henry Peach Robinson e Alfred Stieglitz.

Cenni biografici di Edward Westron

Perché, per parlare di Weston, ho fatto questa introduzione? Perché non solo è stato influenzato da queste correnti artistiche, ma ha frequentato anche alcuni dei loro esponenti, come vedremo accennando ad alcuni tratti salienti della sua biografia. Weston è nato il 24 marzo del 1886 in Illinois. Suo nonno era un insegnante di letteratura, suo padre un medico, sua madre una pianista. Weston non ha completato gli studi di scuola superiore, tuttavia ha frequentato l’Illinois College of Photography dal 1908 al 1911, anno in cui si trasferì in California.

Edward Weston – Taschen Icons

Il Messico e la relazione con Tina Modotti

Nella carriera fotografica di Edward Weston si possono individuare due fasi. Nella prima parte della sua carriera si conformò a quello che era il filone fotografico dominante del periodo: il pittorialismo. Nella seconda fase della sua carriera è diventato uno degli esponenti della fotografia diretta. Per intenderci, quella che aveva come punto di riferimento il gruppo f/64. Nel 1922, durante una visita a New York, incontrò Alfred Stieglitz. Questo incontro fu per lui molto stimolante. Gli anni Venti furono un periodo di transizione in cui Weston si allontanò gradualmente dallo stile pittorialista. All’epoca aveva una relazione con Tina Modotti, con la quale nel 1923 si trasferì in Messico, dove entrò in contatto con i principali esponenti del muralismo messicano, che lo accolsero come un collega. Per un certo periodo frequentò gli stessi ambienti di Diego Rivera, Frida Kahlo, José Clemente Orozco, dei quali realizzò anche dei ritratti. Fu proprio in Messico che iniziò ad esplorare le possibilità artistiche della fotografia come mezzo peculiare e distinto dalla pittura. Capì che la fotografia poteva essere un mezzo per generare opere d’arte, senza dover scimmiottare la pittura. La fotografia doveva essere pura, diretta! Nel 1929 tornò in California, avendo maturato un proprio stile. La foto del peperone, che a guardarlo sembra quasi un abbraccio tra due figure umane nude, è del 1930. Nel corso della sua carriera, Weston ha fotografato paesaggi, nudi, conchiglie e verdure, nature morte, e volti umani.

Il gruppo f/64

Nel 1932 a San Francisco, Edward Weston insieme ad altri fotografi, tra cui Ansel Adams e Imogen Cunningham fondò il gruppo f/64. Il nome del gruppo deriva dall’apertura minima del diaframma di una macchina fotografica, che permetteva di ottenere immagini nitide e dettagliate. Il gruppo si opponeva al pittorialismo, uno stile fotografico che imitava la pittura e usava effetti sfocati e morbidi. Il gruppo f/64 promuoveva invece una fotografia pura, diretta e realistica, basata sulle potenzialità e i limiti del mezzo fotografico.

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In conclusione, Weston è stato uno dei fotografi più rilevanti del ‘900. Alcune delle sue stampe fotografiche sono state scambiate all’asta per cifre ben superiori al milione di dollari. Le sue fotografie sono diventate fonte d’ispirazione per molti fotografi che sono venuti dopo di lui.