Fotografiagiornali e riviste

La rivista LIFE

La rivista LIFE è stata una delle prime produzioni commerciali a dedicare ampio spazio alla fotografia, soprattutto quella giornalistica, come fonte principale di informazione all’interno della propria linea editoriale.

Nata nel 1883 come giornale satirico, la rivista si rinnovò nel 1936 quando Henry Luce la trasformò nel magazine di fotogiornalismo più importante di sempre. Grazie al suo fondatore, ideatore anche di altre storiche riviste come per esempio Time, Life attuò una vera e propria rivoluzione nel mondo dell’informazione. Strutturata attorno a pagine di vasto respiro dotate di sole fotografie, Life fu la prima rivista al mondo a esibire contenuti di natura esclusivamente fotografica. Le foto pubblicate da Life erano infatti accompagnate dal solo nome dell’autore e da una breve didascalia. Questa decisione più che coraggiosa risultò efficace e in breve tempo la rivista si affermò come il principale mezzo di comunicazione visuale su carta.

I fotografi principali che hanno collaborato con la rivista LIFE sono stati molti, tra cui Margaret Bourke-White, Larry Burrows, Robert Capa, solo per fare degli esempi. Questi fotografi avevano in comune la passione per il fotogiornalismo e la capacità di catturare momenti unici e significativi della vita. In particolare, Margaret Bourke-White è stata la prima fotografa a collaborare con la rivista LIFE e ha contribuito a creare il famoso logo della rivista. Robert Capa, invece, è stato uno dei fotografi più importanti della rivista e ha documentato la guerra civile spagnola, la seconda guerra mondiale e la guerra d’Indocina. Larry Burrows, invece, ha documentato la guerra del Vietnam e ha creato alcune delle immagini più iconiche della guerra.

Per vedere la vita, per vedere il mondo.

Il declino della rivista LIFE è stato causato principalmente dai costi di produzione sempre più alti da sostenere e dalla concorrenza di internet. Tuttavia, già nel 1972, Life fu costretta a ridurre le pubblicazioni, facendole diventare, da settimanali che erano, sporadiche e mai fisse 4. Nel 1978 la rivista riprese come periodico mensile per chiudere ancora nel 2000. Nel 2007 uscì l’ultimo numero che pose fine alla storia della più grande rivista fotografica al mondo. Nonostante ciò, il messaggio che lasciò ai posteri fu, e sarà, storicamente indimenticabile.

Il 29 agosto 2009, proprio su Scrivere con la luce, posi questa domanda: Che senso ha visitare il sito di LIFE, se le foto sono tutte su Google? – Scrivere con la Luce