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Fotografare senza esposimetro è possibile

Fotografare senza esposimetro si può, e si è in grado di ottenere anche buoni risultati.

Chi fotografava già  prima degli anni Novanta, si ricorderà  che nella confezione delle pellicole era spesso presente una tabella che indicava la combinazione tempo-diaframma da utilizzare in base all’orario della giornata e delle condizioni metereologiche.

Se avete già  letto ciò che ho scritto nel post intitolato “Il triangolo dell’esposizione“, saprete senz’altro che per effettuare una fotografia esposta correttamente occorre impostare la corretta combinazione tra ISO, tempi e diaframmi.

Acquistando un rullino fotografico (l’ISO di una pellicola del rullino è costante) la tabella che indicava i valori da selezionare per ottenere una corretta esposizione della pellicola prendeva in considerazione solo tempi e diaframmi. Non dovete sorprendervi, se i valori suggeriti da quelle tabelle sono ancora validi al giorno d’oggi: il valore ISO che potete impostare, tramite il menù delle vostre fotocamere digitali ha lo stesso “significato” del valore ISO che era presente sulle confezioni delle pellicole e la luce necessaria per impressionare una pellicola da 100 ISO, sarà  uguale a quella che occorre per impressionare il sensore della vostra fotocamera digitale, qualora abbiate impostato il valore ISO pari a 100.

Quello che vi sto per proporre, dovreste considerarlo come un esercizio per acquisire dimestichezza con il concetto dell’esposizione in fotografia. Non vi sto, quindi, consigliando di smettere di utilizzare l’esposimetro, ma vi sto suggerendo un metodo che potrebbe aiutarvi a comprendere nel profondo uno dei concetti fondamentali della fotografia. Vi sottopongo, quindi, questo esercizio: salvate nei preferiti questa pagina e uscite con la vostra macchina fotografica, impostate l’ISO a 100 e, in base alle condizioni ambientali in cui vi trovate, seguite i suggerimenti presenti nella tabella per effettuare le vostre fotografie. Affinché l’esercizio abbia un senso, limitatevi a scattare le fotografie seguendo strettamente le impostazioni consigliate. Quando tornerete a casa, riguardatevi con calma le immagini realizzate e provate a correggerne l’esposizione in postproduzione. Ripetete l’esercizio, quattro o cinque volte e vedrete che riuscirete a regolare l’esposizione senza l’ausilio della tabella o dell’esposimetro, ottenendo buoni risultati.