giornalismo

Condizione Critica: profughi di guerra in Congo

Su Fotografia & Informazione ho letto l’articolo “CONDIZIONE: CRITICA. Voci dalla guerra nell’est del Congo” di Chiara Ceolin e sono andato a vedere il video realizzato dal fotografo Cédric Gerbehaye (Agence VU).

Tra le immagini che mi hanno colpito c’è quella del generale Laurent Nkunda, leader del CNDP (National Congres for the Defense of the People). Si trova in una stanza semivuota, seduto alla scrivania ed alle sue spalle ci sono due guardie armate. Nkunda indossa un cappello da cowboy ed un giubbotto, credo sia di jeans. Sulla scrivania ci sono solo due telefonini ed un paio di occhiali da sole. Sul muro si legge uno slogan che riguarda la giustizia. Nkunda sembra molto giovane per essere un generale.

Il video è tradotto e doppiato in italiano e racconta le storie di alcuni profughi della guerra in Congo…

Un’altra fotografia, che non passa inosservata, è quella dove si vedono gli spazzolini da denti, ben ordinati, fissati ad una parete (di cartone) uno in fila all’altro: appartengono ad una famiglia di profughi, che vive in un campo privo dei più elementari servizi igienici. Anastasia abitava in una casa grande, prima di fuggire. Ora nel campo sfollati non ha nemmeno un tavolo su cui appoggiare il cibo per mangiare. Condivide una baracca improvvisata con gli otto figli ed il marito Albert, che prima della fuga faceva l’insegnante.

Lucie racconta di essere stata stuprata mentre dal campo stava andando a raccogliere la legna nel bosco, Ngarambe ha perso la moglie, uccisa da un proiettile vicino a casa sua, ora lui è in ospedale con il figlio di pochi pochi mesi: il piccolo era in braccio alla mamma quando è morta, è stato colpito, ma è sopravvissuto.

Le fotografie sono sono in bianco e nero; sono tutte interessanti e mostrate così in sequenza, raccontano alcuni momenti della vita, spesso tragica, di queste persone.

Il video dura circa 11 minuti: è più breve delle interminabili pause che Amdeus e Gerry Scotti fanno durante i quiz televisivi. Non potrebbero mandare questo filmato in onda sulle reti nazionali?

www.condition-critical.org